Egoismo e Altruismo Finanziario
Da quando nel 1971 il presidente americano Nixon ha slegato il valore del dollaro dalla riserva aurea trasformandolo in valuta, il dollaro ha smesso di essere una moneta e l’onda d’urto è arrivata fino a noi, quella manovra economica incentivò il credito a buon mercato facilitando l’acquisto di immobili che a causa dell’alta domanda crebbero di valore, nel frattempo gli interessi sui depositi si ridussero per cui i soldi perdevano sempre più valore e oggi siamo ancora qui, con le valute che guardano ad un dollaro finto e a un america satura di debito pubblico, mentre il guaio è diventato una macchia d’olio gigante.
Risparmiare come risparmiavano i nostri nonni non ha più senso, investire? si ma dove? in una jungla in cui sei tentato dall’immobiliare, dall’azionario eobbligazionario, fondi etf oppure correre dal numismatico della città e collezionare monete d’oro e d’argento, o forse acquistare pietre preziose e qualche oggetto d’arte….in ogni caso c’è sempre da fare i conti con le tassazioni, l’inflazione e il potere d’acquisto, la liquidità dell’investimento, il rischio, la trasparenza e quant’altro…poi bisognerebbe parlare dell’aspetto assicurativo, come tenere al sicuro i propri soldi e i propri averi da crolli economici ed imprevisti finanziari o di altra natura, ancora ci sarebbe da chiarire la questione pensione, dove mettere il tfr o la quota da integrare…insomma, un delirio…credetemi che a volte mi chiedo “perché non sono nata ape o formica?” quelle lavorano tutte insieme, faticano tanto ma hanno una vita sociale, godono della natura, banchettano, riposano quando fa freddo e soprattutto sono libere da tutte queste complicazioni tipiche della vita umana. Non vedo felicità nella povertà ma nemmeno nella ricchezza, la soluzione sta nel mezzo, forse in una vita essenziale e autentica…poi guardo le mie figlie e so che è a loro che devo pensare, voglio insegnare loro ad essere libere…libere finanziariamente per non dover mai, mai mai regalare il loro tempo al denaro.